In questo podcast abbiamo intervistato Marco Massignan, che…
- è formatore, operatore olistico, scrittore e ricercatore indipendente.
- è grande esperto della cultura dei nativi americani e ha scritto innumerevoli libri e organizzato molti eventi sull’argomento
- è cofondatore e Direttore di Nemeton – Istituto di Arte Sciamanica e Sistemica, dove propone corsi e incontri di Formazione in Costellazioni familiari e sistemiche, Costellazioni rituali®, Sciamanismo, Risoluzione dei traumi a base corporea, Sound Healing, Rituale della Capanna del Sudore, Riti della Tradizione celtica, Cerimonia dei Vasi fischianti peruviani.
Se vuoi scoprire:
- cosa sono e come nascono le Costellazioni rituali®: l’unione delle costellazioni familiari “tradizionali” allo sciamanismo e al lavoro corporeo di risoluzione dei traumi
- l’importanza del rito per entrare in contatto e comunicare con il divino e come possiamo recuperare questa pratica ormai scomparsa dalla nostra quotidianità
- perché i nativi americani non usano la parola “Natura”, e perché invece noi occidentali abbiamo inventato questo termine
- perché abbiamo perso l’utopia per abbracciare la distopia e come fare per ricominciare a sognare un mondo nuovo e una realtà migliore
…allora devi assolutamente ascoltare questo episodio, perché parleremo di tutto questo e di tanto altro.
2 Comments on “#40 – Guarisci i tuoi traumi con le Costellazioni Rituali® di Marco Massignan”
Conoscere marco e stato una cosa bella che è successo nella mia vita .. grazie a lui ho capito tante cose del mio presente anche del mio passato ..bella intervista …braulio …ECUADOR. ….
Ciao Braulio grazie per la tua condivisione! Anche per noi conoscere Marco è stata sicuramente una bella cosa, siamo felici di aver avuto questa opportunità e di sapere che ci sono persone come lui che portano avanti questo tipo di lavoro con le persone. Ti va di raccontarci come è cambiata la tua vita dopo questo incontro e delle cose che hai imparato? Potrebbe essere di ispirazione e di aiuto per altre persone che ci leggono… grazie ancora! un abbraccio!