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21 Comments on “#74 – L’equilibrio di Yin e Yang e i segreti della Macrobiotica di Georges Ohsawa. Con Fabio Procopio”

  1. Come è visibile l’Amore quando palpita nelle parole! Fabio ha delle competenze e conoscenze straordinarie, lo si capisce in un attimo. Avrebbe potuto utilizzare questa intervista per veicolare l’interesse verso ciò che svolge come terapeuta e potrei scommettere che lui è un Terapeuta di grande valore. Invece con una dedizione infinita ci ha presentato un personaggio semisconosciuto in tutta la sua luce, permettendoci di cogliere un messaggio di portata immensa.

    E’ incredibile quanto questo modo generoso sia coerente e aderente allo spirito di queste interviste: Daria e Max sono così attenti a condurre l’intervistato verso quelle cose che realmente hanno toccato il suo cuore , oltre tutti i blablabla con cui spesso tutti noi ci confondiamo. In questa intervista si sente un cuore pulsante, desideroso di dare di dare riconoscimento ad un personaggio tanto illuminato quanto nascosto nelle pieghe più sottili della sua Opera. Ma soprattutto un cuore desideroso di condividere attraverso lo stupore e la più alta coscienza ciò che realmente tocca e attraversa la propria vita.

    Grazie splendidi Daria & Maximilian, e grazie di cuore Fabio P. , gentilmente la prossima volta prima di menzionarmi in mezzo a tanti personaggi cosi ragguardevoli avvisami prima, così non mi prende un coccolone per la sorpresa 😉

    1. Ciao Anna Ornella, grazie per la tua bellissima condivisione. Sì, Fabio ci ha davvero fatto un regalo straordinario, da cui tutti noi possiamo partire per scoprire ancora più in profondità il messaggio e le idee rivoluzionarie di Oshawa. Anche noi come te siamo rimasti profondamente colpiti dall’intervista e dalla generosità di Fabio. E per concludere, non ci troviamo nulla di strano nel sentirti menzionata accanto a “tanti personaggi così ragguardevoli”, perché ognuno di noi dà il suo contributo e rende omaggio all’Amore e all’Universo a modo suo, e fa esattamente ciò che è stato chiamato (o ha scelto?) di fare in questa sua vita, e tutto è perfetto così. Siamo tutti “ragguardevoli” a nostro modo… un abbraccio! 🙂

  2. L’argomento è tra i più interessanti e l’ospite è molto preparato e competwente. Complimenti a tutti !!

    1. Ciao Yuri hai proprio ragione, l’argomento è super interessante e vedremo di approfondirlo ulteriormente in una prossima intervista, ci sono davvero tantissime cose da dire su Oshawa e Fabio ci può aiutare parecchio 😉
      Un abbraccio!

  3. Ma che personaggi incredibili popolano il mondo! Stupefacente questo Georges Ohsawa!! Mentre ascoltavo mi trovavo a riflettere su quanto le nostre nozioni dei “personaggi che hanno fatto e detto cose importanti” siano superficiali e vuote…
    E quanta contagiosa passione , quanto desiderio di dare, nel vostro interlocutore!
    Davvero una magnifica puntata di Supernatural Cafè, grazie!

  4. Se ne esce arricchiti. Non conoscevo Ohsawa, ma le parole appassionate di Fabio mi hanno fatto entrare in un’altra dimensione, che è anche quella della condivisione generosa, della gratitudine e della consapevolezza di essere parte di un Universo straordinario. Grazie di cuore!

    1. Ciao Tiziana, grazie per il tuo commento! E’ proprio così, Ohsawa è un personaggio incredibile e merita di essere conosciuto da tutti anche in Italia (all’estero puoi trovare molti suoi libri, qui ancora no…) Il lavoro di Fabio è davvero prezioso!!

  5. Un personaggio straordinario raccontato in modo straordinario. Finalmente squarciato il velo della pseudomacrobiotica pescivora e salutista, emerge La Macrobiotica in tutta la sua luce di verità profonda e cammino di liberazione.
    Bravo Fabio Procopio per avere saputo tirare fuori questo tesoro sepolto con tanta efficacia, ardore e onestà intellettuale. Grazie!

  6. Ciao! Vorrei dire:

    – Ad Anna Ornella, verso la quale provo una ammirazione che sconfina nella adorazione: sei davvero troppo buona con me… continua a esserlo! 😛 Scherzi a parte, è come dici: è tempo di rendere a Ohsawa quel che è di Ohsawa ed è il motivo per cui ho tanto parlato (e parlato, e parlato…) solo e soltanto di lui.

    – A Yuri: grazie Yuri!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    – A Giada: grazie per la tua osservazione, che è stata spesso anche mia ed era anche di Ohsawa, sul fatto che tributiamo riconoscimenti, agiografie e premi Nobel a personaggi il cui apporto all’evoluzione della conoscenza umana va spesso dal modesto finanche al pericoloso, passando per il fuorviante (premi Nobel per esempio dati a “scoperte” che poi si sono rivelate fasulle). Dovremmo davvero rivedere la nostre categorie mentali sui “grandi uomini”.

    – A Tiziana ( che vedo dal link associato al nome essere la blogger divertente e sorprendente autrice di una opera prima editoriale ugualmente divertente e sorprendente della quale raccomando calorosamente la lettura): scrivi “gratitudine e consapevolezza di essere parte di un Universo straordinario”, e in dieci parole hai sintetizzato Georges Ohsawa meglio di come abbia fatto io in un’ora e passa di intervista 🙁 Grazie!!

    – A Paola: grazie mille! Condivido il tuo stigmatizzare la “pseudomacrobiotica pescivora e salutista”, quella che ha svenduto il vero senso della macrobiotica di Ohsawa ed è divenuta disciplina vacua per il raggiungimento di una salute esclusivamente fisica, separando nuovamente il corpo dallo spirito e quindi tornando a essere inefficace. E abbandonando l’essenza vegana, di cui la macrobiotica è profondamente intrisa, confondendo la *possibilità* dell’uomo libero macrobiotico di cibarsi di ogni cosa con la *necessità* di doverlo fare (gli alimenti di origine animale non trovano spazio nella vera macrobiotica).

    – A Daria e Max (last but not least!): grazie per quel che avete scritto, e grazie soprattutto per quel che fate 🙂

  7. Fabio parla a braccio di un argomento e di un personaggio molto complesso e sfaccettato dando prova della sua grande soliditá e preparazione sull’argomento. Traspare molto la passione è l’amore per quello che studia ed è un piacere sentirlo parlare. Ha parlato di una disciplina con il trasporto di chi sta narrando un romanzo. Tutto molto bello! A questo punto attendo un prossimo podcast sui fiori di Bach!

    1. caro Marco, ci stiamo lavorando… continua a seguirci che presto arriverà la seconda puntata con Fabio, a grande richiesta!! 😉 Grazie per la tua condivisione!

  8. Grazie per le tue belle parole Marco! Ohsawa è un personaggio da romanzo con una vita da romanzo: come si può non narrarne come del protagonista di un romanzo? 😉
    Mi piacerà enormemente, se Daria e Max vorranno, parlare dei fiori di Bach e non solo di Bach. La floriterapia è immensa e ancora tutta da scoprire. Non ringrazieremo mai abbastanza il dottor Bach per avere scagliato una freccia che continua la sua corsa sempre più lontano, e sempre più profondamente dentro di noi.

  9. Io seguo la MB da anni in modo discontinuo e credo che questo libro sia scritto da il signor Fabio segua la vera linea di Oshawa .Non l’ho ancora letto , ma sicuramente sarà illuminante riguardo il pensiero del sensei , solo che la dirittura del maestro era improntata molto su dei parametri abbastanza rigidi e credo poco applicabili alla società odierna, che oggettivamente si è parecchio ynnizzata , quindi , seguendo i dettami di Oshawa si troverebbe a dover incontrarsi con un organismo parecchio debilitato per affrontare una alimentazione piuttosto yang.
    Una cosa mi lascia alquanto perplesso , l’inserimento in questo libro del parere del Pianesi messo addirittura in confronto con Michio,Haiara e altre persone di notevole caratura , mentre a quanto mi consta il Pianesi ( che ho conosciuto personalmente anni fa ai seminari di Michio ) ha tuttora dei problemi con la giustizia per aver creato un movimento a livello di setta che nulla a che spartire con il pensier orientale.Leggerò sicuramente il libro tralasciando il pensiero del Pianesi visti i suoi trascorsi non proprio limpidi.

    1. Ciao Luciano, grazie per il tuo commento. Avendo frequentato per anni il Punto Macrobiotico, avendo partecipato a ritiri, convegni, corsi di cucina e frequentato a lungo la loro comunità, posso garantirti che non esiste alcuna setta. E’ stato un attacco mediatico infame e spietato, volto a distruggere la figura di Pianesi e il suo movimento, che dà fastidio a troppe persone, per vari motivi. Non solo perché commercializzano prodotti di altissima qualità ai prezzi più bassi di mercato, non solo perché ai loro ristoranti può mangiare chiunque cibo sano e di ottima qualità spendendo meno che al bar, non solo perché aiutano le persone a curarsi da sole… ma anche perché cercano di creare un mondo migliore e di risvegliare le coscienze. Questo dà fastidio e fa paura a troppe persone.

      Detto questo, non mi trovo totalmente in sintonia con il loro approccio sull’alimentazione, che trovo per certi versi troppo rigido. Ma questo è un mio parere personale, sulla forma e non sulla sostanza. La Macrobiotica di Pianesi (che è diversa da quella di Ohsawa) rimane comunque un valido modo di alimentarsi e uno stile di vita coerente. Sono persone semplici e belle, hanno creato qualcosa di molto importante, con le loro sole forze, senza mai chiedere nulla a nessuno. Pianesi è un uomo semplice, di grandi ideali e con grandi visioni, con una incredibile forza di volontà. Si può non essere d’accordo con lui su varie cose, ma di nuovo si parla di forma. A livello di sostanza, è davvero una buona persona ed è impressionante ciò che è stato in grado di creare. Non posso che parlarne bene. I suoi trascorsi sono limpidi. E’ la stampa che è torbida e getta fango per sporcare l’immagine delle persone migliori.

      Un abbraccio!

    2. Grazie per il tuo commento Luciano.
      Hai ragione: la fisiologia dei nostri contemporanei è differente da quella dell’uomo medio al tempo di Georges Ohsawa. In realtà, è parecchio peggiore. Da qui derivano in effetti diverse considerazioni per quanto riguarda la pratica alimentare macrobiotica che qui non è possibile sviluppare.
      Quanto al fin troppo celebrato Mario Pianesi, ho espresso il mio pensiero su di lui in questo articolo sul mio sito: https://www.erewhonians.com/macrobiotica-pianesi-psicosetta/
      Il punto non è, o non è soltanto, quanto la vicenda giudiziaria sia o meno consistente (i giudici valuteranno le sue responsabilità), perchè anche al netto di quella tutto il suo lavoro è molto discutibile in un’ottica di macrobiotica autentica. Anche sul piano umano francamente ho parecchie riserve, e per buone ragioni, ma non vorrei scadere nel gossip.
      Ciao!

  10. A proposito!! E’ appena uscito LA GRANDE OPERA DI SENSEI OHSAWA, una mission impossible di 3 anni di duro lavoro per tradurre un’immensa opera antologica sul pensiero di Georges Ohsawa.
    E’ per tutti la buona occasione di scoprire la macrobiotica originale, e di approfondire così anche tutte le differenze con le altre “macrobiotiche” dei vari personaggi e maestri. Tutti i dettagli qui: https://www.erewhonians.com/la-grande-opera-di-sensei-ohsawa-libro/
    Ciao a tutti e grazie Daria e Max !

  11. Voglio fare i complimenti a Fabio perchè è riuscito a rendere semplici e immediati dei concetti che per la mente occidentale possono risultare molto ostici. Nonostante i tanti anni di letture sulla macrobiotica e sullo yin e sullo yang, è sempre affascinante ascoltare queste spiegazioni e serve sempre per avere una nuova intuizione, una comprensione in più. Grazie! Sarei stata ad ascoltarti per ore! Grazie anche a Daria & Maximilian per averlo ospitato. 🙂

    1. Grazie Dealma! Ciascuno porta il contributo che può e che sa in questo mare eterogeneo della macrobiotica. E come ben sai l’apprezzamento è reciproco, la tua macro-veg è una ricerca benedetta.

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