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6 Comments on “#49 – Gli effetti del Glutine sulla nostra salute: come farne a meno e vivere felici. Con Antonella Michelotti”

  1. Non mi è chiaro un punto: nei negozi biologici trovo la pasta fatta con grano Senatore Cappelli, e mi sembrava di aver capito da qualche dottore o naturopata che era un grano antico e quindi non pessimo come il moderno grano Creso. Però leggo che è stato lo stesso Senatore Cappelli ha inventarsi il Creso…

    1. Ciao caro, il Senatore Cappelli è la varietà più antica e lentamente soppiantata da nuove varietà geneticamente incrociate per massimizzare resistenza e produzione a scapito della qualità. Negli anni ’60 il grano Senatore Cappelli è stato irradiato con radiazioni nucleari, fino a raggiungere, dopo vari incroci, la varietà Creso, brevettata negli anni ’70. E da allora oltre il 60% della produzione è di Creso. Quindi è corretto dire che il Creso è una varietà che discende dal Senatore Cappelli, ma con enormi differenze qualitative. Il Creso è un grano adatto alla produzione industriale, ha maggiore resa e produttività, mentre a livello artigianale le paste più raffinate e costose usano il Senatore Cappelli, anche quando non è biologico ha comunque proprietà organolettiche superiori. Baci.

  2. E comunque il grano Senatore Cappelli non lo ha inventato il Senatore Cappelli 🙂
    Quella varietà è stata coltivata da Nazareno Strampelli (assieme a tante altre) all’inizio del 1900.
    Negli anni ’60, nel Centro Studi Nucleari della Casaccia, il gruppo del Prof. Scarascia Mugnozza ha creato le prime varietà irradiate e dopo 10 anni di esperimenti è stato brevettato il Creso.

  3. Questi cognomi sembrano proprio usciti da storie di Topolinia o Paperopoli!! 🙂 E comunque siccome anche questi grani antichi non sono la panacea, come fa notare Antonella nel podcast non vedo l’ora di fare la prova dei 21 giorni… mi basta smettere di andare a suonare, di uscire con gli amici e di avere per casa moglie e figlio, grandi tossicodipendenti da glutine (anch’io lo sono alla grandissima, però ho la presunzione che ce la potrei fare a starne senza!!!).

    1. Ce la puoi fare! A me i primi tempi mancava fare la scarpetta e pulire le pentole con il pane, ma il riso bianco è un’ottima alternativa… e ricordati che se dopo la scarpetta non ti lecchi le dita, godi solo a metà 😀

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