Hai il coraggio di seguire la tua Missione di Vita?

Daria & MaximilianIntervisteLascia un Commento

Tempo di lettura: 5 minuti

Nell’intervista di oggi parliamo di Messaggeri di Luce, Guide Spirituali e messaggi canalizzati con Patrizia Setteducati.

Gli argomenti che affrontiamo in questa intervista sono davvero Supernatural… eppure non è di questo che voglio parlarti ora. Non voglio parlarti di qualcosa che sembra appartenere all’Aldilà (anche se sappiamo bene che non è così)… Voglio parlarti di qualcosa di molto concreto e tangibile che ha a che fare con la nostra vita quotidiana.

La cosa che mi ha colpito di più dell’intervista riguarda la storia personale di Patrizia.

Prima di dedicarsi alla sua missione di vita, Patrizia lavorava nel settore della moda. Era un lavoro normale, mondano, come la maggior parte dei nostri lavori. Ed era un lavoro sicuro, Patrizia si era affermata nella sua professione e aveva talento.

Eppure un giorno, proprio nel bel mezzo della crisi economica, con tutte le incertezze e le paure che porta con sé questa crisi, Patrizia ha avuto la forza e il coraggio di abbandonare il suo lavoro e la sua carriera per dedicarsi a tempo pieno alla sua missione di vita, a ciò che sentiva davvero di voler fare: la ricercatrice e l’operatrice di luce e del risveglio delle coscienze.

Ora non stiamo parlando di smettere di lavorare nella moda per andare a lavorare in banca. Sono certo che anche tu, leggendo la frase “ricercatrice e operatrice di luce e del risveglio delle coscienze” ti starai chiedendo: che diamine di lavoro è mai questo?

Esatto, non è un lavoro. E’ diverso: è una missione di vita.

E una missione è una Chiamata, ed è la Scelta di rispondere a questa chiamata. E’ tutto fuorché sapere dove questa chiamata ti porterà e cosa ti verrà chiesto di fare.

E’ un salto nel vuoto, un salto di Fede verso una nuova vita.

E’ un salto che richiede grande coraggio e fiducia in se stessi e nella vita… anche se dopo aver fatto questo salto ti renderai conto che ci voleva molto più coraggio a restare in una vita vecchia, ormai vuota, che non ti apparteneva e non ti nutriva più.

Ascoltando l’intervista ti accorgerai che non c’erano dubbi per Patrizia: la chiamata è arrivata forte e chiara e non si poteva proprio ignorarla. Quindi ascoltando l’intervista potresti pensare: <<Beh, ma Patrizia è stata fortunata, lei ha ricevuto una chiamata dall’Altissimo… io sono anni che aspetto questa chiamata, ma a me nessuno mi chiama!!!>>.

Beh, in realtà le cose non stanno così e in fondo in fondo lo sai anche tu.

Ognuno di noi ha ricevuto la sua chiamata, più e più volte, sin da bambini. Quando da piccolo pensavi a quello che avresti voluto fare da grande. Oppure è qualcosa che hai sognato. O che qualcuno ti ha detto che dovresti fare, perché hai un grande talento. Qualcosa che ti appassiona, che sogni segretamente di fare, che faresti se avessi un milione di euro o che farai quando andrai in pensione.

La chiamata arriva in modi diversi per ognuno di noi. Per alcuni è uno squillo di tromba, per altri una voce sussurrata dal vento, per altri ancora una inserzione su un foglio di giornale che ti si è appiccicato alla scarpa.

Il vero problema è che la maggior parte delle volte questa chiamata non la vogliamo ascoltare. La chiamata ti sta chiedendo di fare una scelta, di lasciare il vecchio per seguire il nuovo, di lasciare le tue certezze e le tue abitudini (anche quando sono scomode e non le sopporti più), per affidarti al mistero e all’avventura.

<<Non sono capace, non ho studiato abbastanza, non ho abbastanza soldi, non ho tempo, ho una famiglia, i figli, cosa diranno gli altri, magari quando sono in pensione vedremo…>>

La chiamata fa paura.

Eppure, con il senno di poi, dovrebbe far molta più paura non cambiare, non rispondere alla chiamata, restare nel passato e lentamente morire senza aver vissuto veramente la nostra vita, l’unica che abbiamo in questo corpo mortale (certo, in altri corpi avremo altre vite… ma ogni vita è unica. Perché sprecarla?)

Di giustificazioni per non rispondere alla chiamata ne troviamo a migliaia. Siamo molto creativi in questo.

Una delle più convincenti è l’idea che rispondere alla chiamata significhi stravolgere completamente la nostra vita, come ha fatto Patrizia o come abbiamo fatto noi decidendo dal giorno alla notte di partire per l’Irlanda.

Per alcuni di noi è così, ma non lo è per tutti e non deve esserlo per forza. Se senti che la tua missione di vita è ad esempio fare l’istruttore di yoga, il coach, il pittore o il poeta, lo sciamano o stare con i bambini o fare i biscotti… non è detto che tu debba necessariamente mollare la tua vecchia vita. Puoi iniziare gradualmente, coltivare una passione e lentamente dedicarle sempre più tempo. Ogni giorno in cui rimandi è un giorno sprecato… inizia ora!

Un’altra giustificazione molto forte è “non sono capace”. Come puoi fare l’istruttore di yoga se a malapena riesci a toccarti le ginocchia? Oppure come puoi fare il naturopata se non hai ancora frequentato un corso di 4 anni che ti rilascia un attestato in cui c’è scritto “ora puoi fare il naturopata”?

Questo è un grosso equivoco. Non si tratta di FARE la propria missione di vita. Si tratta di SCEGLIERLA. Si tratta di viverla. Si tratta di mettersi in cammino lungo questa strada, senza voltarsi indietro, sapendo che un passo alla volta ci allontaneremo dalla vecchia vita e andremo incontro alla nuova.

Se sento che la mia missione di vita è fare il guaritore spirituale, ma non so bene come fare, non l’ho mai fatto, non ho fatto scuole, non so nemmeno cosa sia un guaritore spirituale… l’importante è sentire la chiamata e rispondere dicendo:

IO SONO.

Io sono un naturopata, io sono un guaritore spirituale, io sono un cantante, un poeta, un istruttore di yoga, uno sciamano o un profeta, un’educatrice di bambini o un addestratore di cani, un pittore, un artigiano del vetro…

Qualsiasi cosa sia la tua missione di vita, decidi innanzitutto di ESSERLO!

Solo dopo ti preoccuperai di come farlo e tutto verrà da sé, un passo alla volta.

Come è scritto nella Bibbia, “in principio era il verbo” e solo dopo, con calma, il mondo venne creato. E se leggi la Bibbia con attenzione, ti accorgerai che Dio NON FA il mondo. Dio osserva mentre il mondo si crea da sé “e vide che era cosa bella”.

Lo stesso dovrebbe accadere nella nostra vita, quando riceviamo la chiamata. Dovremmo solo dire “Sì!” e lasciare che il nuovo mondo si crei da sé.

E’ vero, magari all’inizio ci sembrerà di non avere esperienza e competenza, come da bambini quando siamo venuti al mondo, ma questo non ci ha impedito di diventare adulti abili e autosufficienti!

Il segreto è nel decidere di essere ciò che vogliamo essere ORA. E poi dire “IO SONO…”. E iniziare a esserlo veramente e a comportarsi di conseguenza.

Un’altra obiezione spesso è “non ho sentito una chiamata forte e chiara, come faccio ad avere la certezza di quale sia davvero la mia missione di vita?”

Come ho detto prima, la chiamata arriva sempre, forte e chiara. Ma purtroppo sin da piccoli siamo stati abituati a non ascoltarla, per adeguarci alle aspettative, ai desideri e alle paure delle persone intorno a noi. Quindi spesso non è facile ascoltare e comprendere il messaggio che comunque è scritto dentro di noi, in ogni nostra cellula, in ogni nostro pensiero, in ogni emozione.

Il messaggio è sempre con noi e si manifesta in modi sempre nuovi, ce la mette davvero tutta per farsi ascoltare. Quindi l’unica cosa da fare è farsi sinceramente la domanda e accogliere la risposta, che presto o tardi ci sarà evidente, la noteremo. E poi mettersi in gioco.

Il resto verrà da sé.

Ora ti lascio all’intervista con Patrizia, che vale davvero la pena ascoltare.

http://www.supernaturalcafe.it/podcast/episodio-42/

Forse non crederai ai racconti di Messaggeri di Luce, guide spirituali e canalizzazioni. Non importa. Cerca solo di ascoltare l’intervista e percepire cosa significa ricevere una chiamata, lasciare il vecchio mondo e decidere di seguire la propria missione di vita. Prova per un attimo a guardare il mondo attraverso gli occhi di Patrizia e a vivere con lei la scelta e il cambiamento.

http://www.supernaturalcafe.it/podcast/episodio-42/

Sarà un viaggio affascinante e non te ne pentirai 🙂

Un abbraccio e buona Missione di Vita!

Maximilian & Daria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *